Scafati, Fdi: “Solidarieta’ al ragioniere capo dimissionario dopo le pressioni del Comitato Festa Elettorale”

“Quando si vogliono spendere soldi che non si hanno, quando non si rispettano le prescrizioni della Corte dei Conti, è inevitabile che un valido e preparato professionista come il dottor Ferraioli rimetta l’incarico. La casa comunale è ritornata ad essere un comitato festa, con la pianificazione di eventi per centinaia di migliaia di euro che da un lato offrono momentaneo svago, ma dall’altro andranno a impegnare le tasche degli scafatesi per debiti che si ritroveranno presto a dover pagare, tramite salassi e servizi scadenti. La storia insegna, perchè a far piombare nel buio la città è stato tanto lo scioglimento quanto i 40 milioni di debiti prodotti e lasciati ai poveri cittadini. Non è questa una gestione oculata, penso ad esempio alla gestione delle farmacie comunali, sulla quale questa amministrazione comitato festa ha steso un velo di silenzio. Il Consorzio accumula debiti su debiti, gestendo di fatto le nostre 5 farmacie sulle quali non abbiamo nessun controllo, ma saremo chiamati a pagare la metà dei debiti prodotti. Farmacie che accumulano mezzo milione di debiti l’anno, e che la corte dei Conti aveva e ha chiesto di vendere. Dovevamo far cassa, invece stiamo facendo debiti. La città prima o poi sarà chiamata a rispondere di queste scelte scellerate. Fermateli, prima che la situazione diventi irreversibile” scrive il coordinatore cittadino Scafati di Fdi Santocchio